Pubblichiamo la sentenza favorevole su ricorso promosso
dalla UIL Scuola che da anni ha portato avanti la battaglia:
per il Consiglio di Stato la “carta docenti” va riconosciuta anche al personale precario
I docenti precari interessati possono rivolgersi alle nostre sedi per aderire al ricorso al fine dell’ottenimento del riconoscimento della “carta docenti”.
R E P U B B L I C A I T A L I A N A
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Settima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 9544 del 2016
contro
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, in persona del Ministro pro tempore, ex lege rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato e domiciliato presso gli Uffici di questa, in Roma, via dei Portoghesi, n. 12 per la riforma, previa tutela cautelare, della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio – Roma,Sezione Terza Bis, n. 7799/2016 del 7 luglio 2016, resa tra le parti, con cui è tato respinto il ricorso R.G. n. 9544/2016, proposto per l’annullamento della nota del M.I.U.R. n. 15219 del 15 ottobre 2015, nella parte in cui specifica che la “Carta del docente” e i relativi € 500,00 annui sono assegnati ai soli docenti di ruolo e non anche ai docenti con contratto a tempo determinato, nonché dell’art. 2 del d.P.C.M. n. 32313 del 23 settembre 2015.