OBBLIGHI DEL PERSONALE DOCENTE DOPO IL TERMINE DELLE LEZIONI
La scrivente Organizzazione Sindacale ricorda che dopo il termine delle lezioni gli unici obblighi del personale docente sono gli adempimenti previsti dal piano annuale delle attività approvato in Collegio, nel rispetto degli adempimenti disciplinati dal CCNL.
Pertanto, nessun’altra attività è dovuta, per qualsivoglia ragione!
Ne consegue che nei periodi di sospensione delle lezioni e interruzione delle attività didattiche, i docenti non hanno l’obbligo di rimanere a scuola per l’orario di cattedra e possono essere impegnati solo in attività funzionali o aggiuntive, e precisamente: eventuali consigli di classe, per un impegno complessivo fino a 40 ore annue; scrutini, esami e adempimenti connessi; riunioni del Collegio dei docenti, attività di programmazione e verifica fino a 40 ore annue, con l’avvertenza che le ore eccedenti vanno retribuite con il fondo di istituto; eventuali attività di aggiornamento, da svolgere su base volontaria; attività aggiuntive (anche queste da svolgere su base volontaria) previste nel PTOF o deliberate dal Collegio dei Docenti, che danno diritto al compenso orario o forfettario.
Risulta dunque illegittima l’imposizione dell’obbligo della semplice presenza nella scuola (con eventuale obbligo di firma del registro delle presenze) indipendentemente dall’impiego in attività programmate, non trovando ciò corrispondenza negli obblighi stabiliti dalla norma pattizia, o per qualsiasi altra attività per cui lo stesso docente non abbia dato la propria volontaria adesione.
Si chiede di dare la massima diffusione del presente comunicato sindacale a tutto il personale docente della Scuola e la contestuale e tempestiva affissione all’albo sindacale (sia fisico che on-line), ai sensi della normativa vigente.