Contratto Integrativo: per i Dirigenti c’è la firma
Il Contratto integrativo garantisce la certificazione e l’aggiornamento del cedolini dello stipendio. Per i Dirigenti con la firma e la sottoscrizione di oggi del CCNI ci si avvicina alle altre dirigenze dello stato per quel che riguarda la retribuzione dei dirigenti scolastici.
Ricordiamo che: il passaggio dai Contratti Integrativi Regionali ad un Contratto Nazionale garantirà, in tutta Italia, lo stesso stipendio, in base alla fascia di appartenenza dell’istituto.
Con quali vantaggi?
Innanzitutto sulla retribuzione, ma ci sono vantaggi anche sui tempi certi nella futura approvazione da parte degli organi di controllo, senza attendere in alcuni casi anni, con una conoscenza esatta della pesatura della scuola e di maggiore stabilità retributiva negli anni .
La clausola di salvaguardia garantisce la retribuzione percepita per le scuole che registrano eventuali decurtazioni della retribuzione di posizione parte variabile.
Per la Federazione Uil Scuola Rua :
” C’è la necessità di consolidare e stabilizzare il Fondo per la continuità della retribuzione anche negli anni avvenire”.
L’aggiornamento dello stipendio al 23 settembre per 5 mila dirigenti scolastici con permanenza di sede, dovrà essere esteso, con la stessa tempestività, anche agli altri 3 mila, compresi i prossimi neo ammessi in ruolo.
Nel link il CCNI, il foglio di calcolo per conoscere il punteggio, la fascia e la quota fissa e variabile di posizione.
contratto-collettivo-nazionale-integrativo-area-istruzione-e-ricerca-dirigenza-scolastica-del-1-agosto-2023Download